Solo Gesù può donare un anno di speranza e di pace.
Nella Benedizione Urbi et Orbi di Natale.
Il potere di questo Bambino, Figlio di Dio e di Maria, non è il potere di questo mondo, basato sulla forza e sulla ricchezza; è il potere dell’amore.
E’ il potere che ha creato il cielo e la terra, che dà vita ad ogni creatura: ai minerali, alle piante, agli animali; è la forza che attrae l’uomo e la donna e fa’ di loro una sola carne, una sola esistenza; è il potere che rigenera la vita, che perdona le colpe, riconcilia i nemici, trasforma il male in bene.
E’ il potere di Dio. Questo potere dell’amore ha portato Gesù Cristo a spogliarsi della sua gloria e a farsi uomo; e lo condurrà a dare la vita sulla croce e a risorgere dai morti.
E’ il potere del servizio, che instaura nel mondo il regno di Dio, regno di giustizia e di pace.
Cari fratelli e sorelle, «un bambino è nato per noi, ci è stato dato un figlio»: è il «Principe della pace» Accogliamolo!
… A voi, cari fratelli e sorelle… rivolgo il mio augurio.
In questo giorno di gioia siamo tutti chiamati a contemplare il Bambino Gesù, che ridona la speranza ad ogni uomo sulla faccia della terra.
Con la sua grazia, diamo voce e diamo corpo a questa speranza, testimoniando la solidarietà e la pace.
Buon Natale a tutti!