Infiorata di Santa Maria Maggiore

Nell’ ultima domenica di Maggio la nostra parrocchia celebra la festa patronale di Santa Maria Maggiore. La festa è strettamente legata alla statua settecentesca della Madonna Addolorata, patrona della nostra parrocchia, la cui festa, per antichissima concessione del cardinale vescovo Luigi Lambruschini, viene celebrata proprio in questa domenica.

La suddetta statua è una delle poche “Madonne Vestite” scampate alle furie iconoclaste napoleoniche, testimone di secoli di storia e di devozione: basti pensare che fino ai primi anni 2000 essa usciva in processione ricoperta di monili in oro ed altri oggetti preziosi che gli furono donati nei secoli dalla popolazione Cerite. Una particolarità riguarda il vestito della Madonna: se esso durante la quaresima e durante la processione del Venerdì Santo è il classico vestito nero luttuoso che siamo abituati a vedere nelle statue dell’Addolorata, la notte di Pasqua, durante un rito suggestivo al canto del Gloria nella veglia Pasquale, entra in chiesa con un vestito candido e festoso, quasi cambiando espressione, “incontrandosi” davanti l’altare con la statua del Cristo Risorto. Ed è proprio con questo vestito che viene portata in processione l’ultima domenica di Maggio, venendo omaggiata dai fedeli del paese che compongono per lei un enorme tappeto floreale. La Processione è il residuo delle numerose infiorate che caratterizzavano la tradizione ceretana, delle quali ad oggi si conservano solamente questa e la processione del Corpus Domini.

Dagli anni 2000 la processione è stata cambiata di tragitto varie volte, ma a seguito della pandemia di COVID – 19 è tornata a percorrere l’antico percorso tradizionale che attraversa i rioni Boccetta, Garbatella, San Pietro e Casaccia, e che per tantissimi anni è stato l’unico percorso che facevano tutte le processioni, poi cambiate di percorso a seguito dell’espansione del paese. Per questo motivo, tutto il percorso della processione può ancora oggi essere totalmente ricoperto di fiori, offrendo uno spettacolo suggestivo ed emozionante.

Ogni anno, infatti, per questo appuntamento e per la processione del Corpus Domini, le famiglie dell’intero paese si cimentano nella realizzazione di stupendi manti floreali, innescando anche una sorta di bonaria competizione, coi quali intendono onorare la Santa Vergine, da sempre molto onorata nella nostra città.

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