«Una casa per tutti», è il tema della Quaresima di Carità 2024 che Caritas Porto-Santa Rufina propone nella IV domenica di Quaresima, il 10 marzo. L’emergenza abitativa, sempre più preoccupante anche nella comunità diocesana, chiede l’impegno di ognuno perché tutti abbiano un tetto sotto cui vivere.
Tante infatti, le storie di famiglie in cerca di una casa quasi impossibile da trovare o che vivono in abitazioni insalubri con un impatto pesante sulla vita e sulla salute, in particolare di bambini, anziani e malati.
Le poche case sul mercato degli affitti hanno prezzi in costante aumento e richiedono garanzie alle quali tante famiglie non riescono a far fronte. L’edilizia popolare, poi, è insufficiente rispetto ai bisogni, complici anche regole sicuramente migliorabili e alloggi da ristrutturare chiusi da anni.
Colpisce inoltre anche il fenomeno delle numerose case di proprietà non abitate e non messe sul mercato degli affitti. È vero che spesso i proprietari non si sentono sufficientemente tutelati, soprattutto a seguito di spiacevoli esperienze vissute con i propri inquilini. Ma, la contraddizione resta: in una situazione di costante e inesorabile calo demografico molte famiglie faticano a trovare un alloggio, tante case sono disabitate mentre molte altre continuano a essere costruite.
Come contribuire:
• la colletta per il fondo diocesano di solidarietà, che le parrocchie possono versare presso ufficio economato in curia);
• con bonifico:
IBAN: IT82T 08327 0322 800 0000 000 800
intestato a: Diocesi di Porto-Santa Rufina
causale: Quaresima 2024
• sensibilizzare la comunità a farsi prossimi ognuno secondo le proprie possibilità a sostegno delle famiglie che hanno difficoltà a trovare casa o che vivono condizioni poco dignitose.