Martedì 12 settembre alle ore 21 la nostra assemblea di inizio anno per scegliere i passi da fare insieme dietro a Gesù.
Essere suoi amici è una esperienza impegnativa ed entusiasmante, che apre gli occhi e il cuore a riconoscere la bellezza e la grandezza della vita.
Siccome non è sempre facile vincere le nostre resistenze e meschinità, egli ci ha chiamato a condividere i pesi gli uni degli altri e a sostenerci nel cammino, passo dopo passo, richiamo dopo richiamo, aiuto dopo aiuto.
Ci ritroviamo quindi per offrirci questa generosa prospettiva di aiuto reciproco.
Mettiamo a tema le occasioni e gli strumenti della vita della nostra comunità cristiana: la liturgia, l’educazione, la testimonianza, la carità, …
Ma è indispensabile che ognuno di noi metta in gioco i talenti che Dio gli ha dato: è indispensabile “scommetterli” per guadagnare gioia per sé e per gli altri.
Qui di seguito un elenco incompleto delle “cose” già in essere che richiedono un maggiore coinvolgimento per diventare più gioiose e meno gravose:
– catechisti per i ragazzi che si preparano ai sacramenti dell’iniziazione cristiana
– catechisti per le famiglie, in preparazione al matrimonio, al battesimo dei figli
– catechisti per i giovani e gli adulti: tutti abbiamo bisogno di una amicizia profonda che ci aiuti nel cammino della vita a non perdere l’orientamento alla verità e al bene
– ministri straordinari dell’Eucaristia che possano rendere partecipe al banchetto del Signore chi è impedito a partecipare alla Messa domenicale e ministri dell’altare: accoliti, lettori, chierichetti, Confraternita, … per rendere tutte le nostre celebrazioni (festive e feriali) un avvenimento bello e partecipato, un incontro con Gesù.
– senza scordare il canto e la musica, che richiedono educazione e coinvolgimento.
Sai che c’è anche chi si cura dei fiori e degli arredi (tovaglie e biancheria d’altare, vesti e oggetti per la liturgia), chi si occupa pazientemente della pulizia e della manutenzione ordinaria di ciò che abbiamo ricevuto in eredità e ha bisogno di cura per continuare a risplendere?
Queste e ogni altra “cosa” puoi fare tu. Sì, proprio tu. Per essere “dentro” la comunità con il cuore, la mente, i piedi e le mani.